Terapie automatizzate: alla Fondazione Santa Tecla è realtà
Filiera del farmaco robotizzata, maggior qualità nella cura e nell’assistenza
Venerdì 18 giugno la Fondazione Santa Tecla ha inaugurato davanti alle istituzioni il robot per la preparazione dei farmaci monodose, dando il via ufficiale alla soluzione CBA. Un passo importante per la struttura che passa dalla preparazione manuale della terapia alla completa automazione.
Il Presidente di Fondazione Santa Tecla, Matteo Segafredo, comprende il salto di qualità che la nuova procedura permette all’assistenza agli anziani e afferma: “Grazie all’Armadio Farmaci Robotizzato restituiamo alle infermiere e agli infermieri tempo per la relazione con i pazienti. E la relazione è, per tutti, la medicina più efficace”.
“L’automazione della filiera è stata essenziale anche durante l’emergenza Covid-19, ha permesso di liberare risorse essenziali alla cura e assistenza degli ospiti” Così afferma Francesco Facci, Direttore della Fondazione Santa Tecla che sarà relatore il 1 luglio al webinar gratuito Rendere sicura e veloce la filiera del farmaco, per riportare la sua esperienza.
Quali sono i vantaggi concreti?
- Sollevare il personale da un compito meccanico, che comporta un grande dispendio di tempo e grandi responsabilità.
- Permettere una maggior sicurezza del paziente con un aumento della qualità dell’assistenza.
- Ridurre il rischio clinico.
- Fornire un vantaggio economico ottimizzando l’acquisto dei farmaci.
Come funziona la filiera automatizzata?
La soluzione CBA per la filiera del farmaco utilizzata presso la Fondazione Santa Tecla è composta da software e macchinari d’avanguardia tra loro integrati, vuoi conoscere nel dettaglio le altre funzionalità?
Info
Per qualsiasi tipo di informazione, il team Commerciale è sempre a tua disposizione all’email commerciale@cba.it