Cartella per la riabilitazione
Uno strumento avanzato e integrato con la scala FIM
Classificazione Internazionale del Funzionamento
Hai la possibilità di utilizzare la Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) per la valutazione dell’assistito, come raccomandato dall’OMS. Nella CCE infatti è disponibile l’intera tassonomia con i diversi domini: Funzioni e Strutture Corporee, Attività e Partecipazione, Fattori Ambientali. A ogni voce selezionata puoi associare il qualificatore per definire il livello di menomazione, difficoltà e facilitazione.
Puoi configurare anche l’anamnesi fisiologica e gli esami obiettivo generale e neurologico in modo da popolare automaticamente la classificazione ICF, con riduzione del rischio di errore e dei tempi di compilazione della cartella.
Scala FIM ®
Grazie ad una partnership tra CBA e FISM, hai la possibilità di utilizzare la Scala FIM® integrata in Cartella Clinica Elettronica per misurare il grado di disabilità in termini di bisogno di assistenza.
La Scala FIM® restituisce una chiara fotografia dello stato della persona e il risultato quantitativo della presa in carico dell’assistito e della qualità della cura. Dal punto di vista gestionale amministrativo, la misura di appropriatezza ed efficacia della riabilitazione sull’assistito, fornisce una previsione su tempi di degenza, minutaggi assistenziali e di conseguenza sui costi sanitari.
Cartella Clinica Elettronica può essere integrata con moduli funzionali specifici per le realtà riabilitative, come Cure Intermedie o Centri Riabilitativi, nei quali il periodo di degenza è limitato e caratterizzato dalla valutazione degli outcome.
Assessment mirato
Puoi registrare in modo dettagliato e completo le anamnesi, l’esame obiettivo e neurologico. L’accertamento infermieristico e fisioterapico è configurabile nelle domande e nelle risposte, per raccogliere dati mirati al contesto riabilitativo.
Scale di valutazione
Hai a disposizione scale di valutazione specifiche per l’area riabilitativa, come ad esempio: Tinetti e Conley per il rischio cadute, l’indice di rischio disfagia e l’ indice di gestione della disfagia, infine per il livello di autonomia le scale ADL, IADL, Barthel Index, FIM®.
PRI e PAI
Personalizzi il PRI e il PAI in base alle esigenze di reparto, oltre a definire bisogni e problemi, obiettivi, interventi, puoi monitorarne i risultati utilizzando i punteggi delle scale di valutazione come indicatori.
Puoi associare gli interventi alla programmazione delle attività ed esportare il PAI in lettera di dimissione.
Flussi e debiti informativi
La Cartella Clinica Elettronica raccoglie e trasmette i dati clinici necessari al debito informativo (es. SDO, SDERIA). Le statistiche disponibili rendono possibile monitorare le ore di riabilitazione erogate per ogni paziente, in modo da verificare il rispetto dei parametri previsti per la riabilitazione intensiva ed estensiva.
Completa con
Backup Terapie
Con questo modulo metti in sicurezza le terapie evitando l’interruzione del servizio. Il sistema crea automaticamente, a ogni modifica della terapia, una copia PDF di salvataggio che può essere recuperata ad esempio in caso di blackout.