Progetto CBA safeRcare

Nel prolungarsi dell’emergenza CoVid-19, i servizi socio-sanitari sono coinvolti nella valutazione e nel controllo del rischio epidemico per il personale.

Il progetto CBA safeRcare nasce per rendere possibile un monitoraggio capillare e preciso.

Una soluzione concreta in risposta alle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, che sottolineano l’importanza dello screening degli operatori e la loro responsabilizzazione al rispetto del distanziamento fisico e la necessità di promuovere il monitoraggio dello stato di salute degli operatori relativamente all’insorgenza di sintomi compatibili con CoVid-19.

Il progetto propone una semplice web App dove gli operatori sanitari monitorano i propri dati relativi al rischio CoViD-19, con l’aggiornamento continuo di un’autovalutazione del proprio stato di rischio CoViD-19. L’operatore dispone di uno strumento che lo rende consapevole del proprio stato di rischio e che lo aiuta nella gestione delle autodichiarazioni in quanto dematerializzate.

L’operatore può:

• disporre di una checklist periodica per l’autovalutazione del rischio, con possibile connessione a dispositivi smart-band. L’applicazione esegue algoritmi di valutazione per accertare se i dati registrati comportino delle condizioni di rischio
• produrre autodichiarazioni dematerializzate, condivisibili in automatico con le strutture, avendole sempre a portata di mano evitando le compilazioni cartacee che presuppongono l’uso promiscuo dei moduli, garantendo il distanziamento fisico tra le persone
• autorizzare il rilevamento anonimo dei dati per contribuire a statistiche di settore.

La web App è pensata sia per liberi professionisti (es. fisioterapisti, logopedisti, medici che accolgono pazienti in uno studio), sia nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie (es. infermieri o operatori socio-sanitari in una RSA).

CBA safeRcare non assume come centrale il tema del tracking, piuttosto si focalizza sulla self-awareness e formazione del personale e sulla considerazione delle pratiche lavorative nelle organizzazioni. Inoltre, si rileva la necessità di disporre di valutazioni e statistiche di settore affidabili e continuative.

La promozione del progetto è iniziata nelle strutture residenziali clienti di CBA presso la Provincia Autonoma di Trento e nei prossimi mesi si estenderà alle altre realtà presenti nel territorio italiano, che hanno già manifestato interesse in fase di attivazione del progetto.

Le soluzioni tecnologiche sviluppate sono il risultato della progettualità di CBA con il supporto di Trentino Sviluppo.

Il progetto risponde all’Avviso n. 1/2020 – “Sostegno alle piccole e medie imprese per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi a uso industriale e civile per la gestione delle fasi post emergenza sanitaria COVID-19”.