Carlo Pedrolli
Direttore SSD Dietetica e Nutrizione Clinica, APSS Trento
Disfagia e malnutrizione nella persona fragile istituzionalizzata: fisiopatologia e aspetti clinici
Orario
14.30 - 16.30
Modalità
Online webinar
Crediti ECM
2
La disfagia, considerata inizialmente come un sintomo, è attualmente studiata come una sindrome geriatrica. Diventa pertanto importante comprenderla e trattarla per le sue importanti conseguenze sullo stato nutrizionale, sull’idratazione, sulla qualità di vita e sull’equilibrio psicologico della persona anziana, in particolare se residente in RSA.
Accreditamento ECM valido per:
Infermiere, medico, fisioterapista, logopedista, psicologo, educatore professionale, terapista occupazionale
Obiettivi
- Definire la disfagia negli aspetti fisiopatologici e clinici
- Descrivere i dati di incidenza e prevalenza della disfagia in RSA
- Sviluppare competenze per poter offrire un intervento dietologico in caso di disfagia in RSA
Contenuti
- Definizione di disfagia sia sul versante fisiopatologico che clinico, anche con tecnologie di animazione
- Incidenza, prevalenza di disfagia nel contesto delle RSA
- Rapporti fra disfagia e (mal)nutrizione-disidratazione
- Gli screening relativi alla disfagia e relativi alla malnutrizione/disidratazione
- L’intervento nutrizionale sulla disfagia con particolare riferimento agli nuovi standard di consistenza di cibi/bevande (International Dysphagia Diet Standardisation Initiative IDDSI)
In caso di impossibilità a partecipare al corso, ti chiediamo di dare disdetta via email a formazionecontinua@zucchettihc.it almeno 48 ore prima dell’inizio della lezione, in caso contrario verrà emessa fattura.
Anche i professionisti senza obbligo ECM (es. amministrativi e OSS) possono iscriversi al corso usufruendo di una quota agevolata.
Per ulteriori informazioni
Contattaci al numero 0464 491600 interno #218 oppure per email formazionecontinua@zucchettihc.it
Relatore
Carlo Pedrolli
Direttore SSD Dietetica e Nutrizione Clinica, APSS Trento
Specialista in Scienza dell'Alimentazione, Medicina Interna e Cardiologia