Armadio farmaci robotizzato per RSA

Un armadio robotizzato per i farmaci a tutela della salute degli assistiti in RSA

Le testimonianze delle strutture che utilizzano la soluzione CBA per rendere più sicura la filiera del farmaco.

NEWS pubblicata il 25 Ottobre 2021

L’armadio dei farmaci robotizzato ha un difetto: crea dipendenza!” Sono le parole di entusiasmo del dott. Francesco Facci, direttore della Fondazione Santa Tecla di Este (PD), dopo i primi mesi dall’introduzione della soluzione CBA per rendere più sicura la filiera del farmaco. 

Sono molte le RSA e case di riposo infatti che, comprendendo i numerosi benefici, stanno passando dalla preparazione manuale delle terapie alla gestione automatizzata dell’intero processo.  

Quando le nostre strutture clienti ci hanno interpellato, la loro necessità era molto chiara: mettere in sicurezza il processo di preparazione delle terapie e aumentare il tempo da dedicare alla cura degli utenti.  

La preparazione della terapia farmacologica infatti era per loro un momento critico che richiedeva agli operatori un gran numero di ore e la massima concentrazione durante il quale era facile commettere errori perché avveniva con continue interruzioni e in un ambiente disturbato.  

Quali sono i benefici rilevati dall’automazione? 

Le strutture che hanno adottato la nostra soluzione hanno fin da subito rilevato ottimi risultati e una serie di benefici: 

  • migliore gestione della struttura 
  • maggior sicurezza nella preparazione e somministrazione dei farmaci 
  • riduzione del rischio clinico 
  • risparmio di tempo per la preparazione dei farmaci 
  • più tempo nel rapporto e nella cura degli assistiti  
  • meno stress e responsabilità degli infermieri  
  • miglior controllo delle scorte 
  • maggior facilità di gestione della farmacia 
  • risparmio notevole in termini di acquisti e scaduti 

La voce di chi utilizza la soluzione 

Casa Mia, RSA di Forlì con 90 ospiti, ha calcolato un risparmio di circa 1.000 ore all’anno e ha potuto così offrire agli assistiti un servizio più personalizzato e introdurre nuove pratiche e protocolli infermieristici. 

“Avevamo l’obiettivo di abbattere i potenziali errori nella somministrazione dei farmaci e volevamo efficientare il processo di somministrazione, riallocando le risorse risparmiate verso un rafforzamento nel livello di cura degli ospiti, i benefici della soluzione CBA sono stati immediatamente misurabili e visibili. ” – Casa Mia Onlus 

Per molte strutture, tra cui gli Istituti San Gregorio di Valdobbiadene, S.O.S. Onlus Cooperativa Operatori Socio Sanitari  RSA di Bolzano con 260 posti letto e APSP Rosa dei Venti di Borgo Chiese (TN), la soluzione è stata essenziale per far fronte al problema della carenza di personale infermieristico, aggravata a seguito della pandemia da CoViD-19.  

“Il supporto del macchinario è stato indispensabile soprattutto nel corso della pandemia CoViD, che ha colpito duramente la struttura nella seconda ondata: la macchina in quei giorni veniva messa in funzione la notte sgravando il personale da questa incombenza. ” – S.O.S. Onlus Cooperativa Operatori Socio Sanitari 

“Mi ha sorpreso la possibilità di semplificare e velocizzare un aspetto nevralgico delle strutture per anziani qual è la gestione della terapia farmacologica. Durante l’emergenza CoViD la macchina del farmaco è stata indispensabile, non so come avremmo potuto farne a meno.” – APSP Rosa dei Venti

Inoltre l’APSP S. Spirito – Fondazione Montel di Pergine (TN) con 223 posti letto, ha ottenuto una riduzione del rischio clinico legato alla gestione delle terapie farmacologiche (pre-armadio: 98 errori di terapia/anno, post-armadio: circa 20 errori di terapia/anno), una riduzione del tempo dedicato dal Coordinatore infermieristico per la predisposizione degli ordini di approvvigionamento (pre-armadio: 15 ore/mese, post-armadio: 6 ore/mese) e una riduzione del 20% dei farmaci scaduti. 

“Grazie a CBA che ci ha seguito con puntualità durante l’implementazione e alla condivisione del progetto con il personale infermieristico, oggi l’armadio è diventato un dispositivo insostituibile. ” – APSP S. Spirito Fondazione Montel 

Se vuoi sapere come adottare la soluzione nella tua struttura, partecipa al convegno di presentazione il 25 novembre alle 11.45 al Forum della Non Autosufficienza a Bologna. 

Info

Per qualsiasi tipo di informazione, scrivi a marketing@cba.it